Amici, oggi parliamo della famiglia di ingredienti più controversa nel mondo della cura dei capelli: i siliconi. Ne avrete sentito parlare mille volte, ma... cosa sono in realtà? Innanzitutto, i siliconi sono polimeri composti da silossani, che presentano legami silicio-ossigeno e, a seconda della lunghezza del polimero e dei radicali attaccati ai silossani, possono essere volatili, solubili o insolubili.
In effetti, è molto comune trovarli in molti prodotti per la cura dei capelli (e della pelle). Ma è vero che sono tossici? Piccola precisazione: ecco uno spoiler:
Quali sono i tipi di siliconi?
Andiamo al sodo. Per capire perché il vostro balsamo, la vostra maschera o il vostro siero contengono siliconi, dovete sapere come funzionano e quali tipi di siliconi si possono trovare:
Siliconi volatili (o ciclosiliconi): hanno un basso peso molecolare ed evaporano nel tempo. Sono in grado di conferire lucentezza ai capelli e di renderli più facili da pettinare, oltre che di idratarli. Sono i siliconi più indicati per i capelli fini, perché non lasciano praticamente residui. I più utilizzati sono il Ciclopentasilossano e il Ciclometicone.
Siliconi idrosolubili: sono quelli presenti nei prodotti a risciacquo, si eliminano con l'acqua perché contengono gruppi polari nella loro formula. Sono utilizzati sia negli shampoo delicati per ridurre al minimo l'irritazione del cuoio capelluto sensibile, sia nei prodotti leave-in, in quanto non appesantiscono i capelli. I più noti sono il PEG-3 dimethicone, il PEG-10 dimethicone, il Dimethicone copolyol e il Dimethiconol.
Siliconi insolubili in acqua: ok ragazza, niente panico, perché anche se non sono solubili in acqua, non rimangono per sempre, i tensioattivi dello shampoo li rimuovono (in particolare i solfati)! Sono quelli con il più alto peso molecolare, quelli che si attaccano ai capelli e li idratano di più, e quelli più usati nei prodotti anticrespo perché formano una pellicola idrorepellente. È sconsigliato l'uso di prodotti contenenti questo tipo di silicone sui capelli fini, perché può produrre l'effetto accumulo, che anche se sembra bello, non lo è, in quanto si riferisce all'accumulo di prodotto nei capelli, facendoli apparire appiccicosi e per niente carini. Qui segnaliamo il Dimethicone, l'Amodimethicone (questo in particolare è di ultima generazione e ha una carica positiva, quindi si lega alle aree danneggiate dei nostri capelli, che hanno una carica negativa) e il Polydimethisiloxane, che sarebbe molto utile nei capelli crespi, danneggiati, spessi e secchi.
Qual è la funzione del silicone nei capelli?
Fondamentalmente, la funzione dei siliconi è: abbellire i capelli, donando loro lucentezza, oltre a ridurre l'effetto crespo, proteggerli dal calore, renderli più facili da pettinare, sigillare la cuticola e far apparire le punte meno danneggiate e divise. È interessante notare che compaiono nelle formulazioni di balsami, maschere e/o sieri, poiché il loro uso negli shampoo potrebbe rendere i capelli meno sciolti e puliti.
Ma aspettate... se producono prodotti così belli, vi starete chiedendo: "Perché i prodotti Goa Organics non contengono siliconi? Mia cara, non è per quello che pensi o per quello che ti hanno detto, ti abbiamo già detto che i siliconi non sono tossici o dannosi per la salute, tutt'altro. Il punto è che noi di Goa non usiamo i siliconi per il semplice fatto che riteniamo che abbiano un effetto di make-up sui capelli, cioè non aiutano a ricostruire la fibra e si limitano a mascherare i danni dei capelli.
Tuttavia, uno dei nostri prodotti più venduti contiene siliconi, necessari per svolgere la sua funzione anticrespo. Stiamo parlando del nostro siero più dolce, Cotton Lust, che oltre all'olio di cocco, all'argan, all'avocado, al cotone e all'uva spina indiana, contiene siliconi insolubili e siliconi volatili, che donano ai capelli una luminosità spettacolare, lasciano le punte sane e combattono il crespo senza lasciare residui.
Amica, ora sai che i siliconi non sono tuoi nemici!
Che cos'è il silicone per i capelli?
È un gruppo di ingredienti (non uno solo) che rivestono la fibra per fornire lucentezza, morbidezza, controllo del crespo e scivolamento durante lo styling.
Qual è il silicone migliore per i capelli?
Quello più adatto al vostro scopo e al vostro tipo di capelli: volatile/solubile per i capelli fini; insolubile come supporto anticrespo per i capelli grossi/crespi (se la vostra routine include una corretta detersione e un nutrimento profondo).
Come si riconoscono i siliconi sull'etichetta (INCI)?
Cercate le terminazioni come -cone, -conolo, -silossano, -silano (ad esempio dimeticone, amodimeticone, ciclopentasilossano, dimeticonolo).
Alternative se si preferisce una routine senza silicone
Scegliete formule che trattano le fibre (idratazione, lipidi, proteine/peptidi) e utilizzate "sigillanti" senza silicone quando avete bisogno di un maggiore controllo del crespo. Noi di GOA riserviamo i siliconi a casi d'uso molto specifici, come Cotton Lust, e diamo priorità a routine che migliorano la salute dei capelli nel medio termine.
Mini-guida per l'utilizzo dei prodotti GOA
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Anti-crespo e punte con lucentezza immediata → Cotton Lust (contiene siliconi volatili + insolubili per un effetto luminoso senza residui appiccicosi).
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Idratante e districante senza "film" pesanti → #Aesthetic Conditioner (uso frequente).
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Capelli fini/radici grasse che si opacizzano facilmente → Melrose Conditioner (formula leggera, aggiunge corpo).
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Protezione "scudo" contro sole, sale e cloro (senza residui) → Tulum Shade (spray leave-in) come barriera quotidiana.
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Termo-protezione + morbidezza tutto in uno, senza risciacquo → South Bondi per sigillare delicatamente prima dell'asciugatura.
Segni che state facendo la scelta giusta quando usate i siliconi sui vostri capelli
✔ Capelli più maneggevoli, morbidi e lucenti senza perdere volume o movimento.
✔ La maschera e i trattamenti si notano (nessun "effetto plastica").
Se notate appesantimento, opacità o "la maschera non funziona", controllate la quantità, la frequenza e il tipo di silicone.